Teatro

La stagione 2011 del Comunale di Bologna

La stagione 2011 del Comunale di Bologna

La stagione del Comunale di Bologna è strutturata sull'anno solare, da gennaio a dicembre; la prossima prevede una prima parte con la lirica e una seconda con il balletto, avendo a lato i concerti, il tutto secondo una logica di rete regionale.
Inaugurazione con Tannhäuser di Wagner il 16 gennaio (repliche 18, 20, 23, 25, 27 e 29) nella Sala che vide la storica prima italiana dell’opera del musicista tedesco a cui Bologna offrì la cittadinanza onoraria, un titolo che mancava dal cartellone dal 1970 e che verrà presentato in un allestimento tedesco proveniente da Erfurt, mai visto prima in Italia; tra gli interpreti Ian Storey, Miranda Keys, Martin Gantner e Elena Lo Forte; direttore Stefan Anton Reck; regia e luci di Guy Montavon, scene di Edoardo Sanchi e costumi di Amelie Hass.
Seguirà a partire dal 1° marzo (repliche il 2, 4, 6, 8, 9, 11 e 13) il Don Giovanni di Mozart firmato per regia scene e costumi da Pier Luigi Pizzi. Il 5 aprile la prima assoluta (repliche il 7, 10, 12, 14 e 16) della commissione realizzata per il Comunale di Bologna da Lorenzo Ferrero, dal titolo evocativo Risorgimento! per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nella stessa serata verrà rappresentato anche Il prigioniero di Luigi Dallapiccola. Dirigerà il dittico Michele Mariotti, regia di Giorgio Gallione, scene Tiziano Santi e costumi Claudia Pernigotti. Questo è l’unico nuovo allestimento e verrà rappresentato prima al teatro Comunale di Modena (25 e 27 marzo), nell’ambito della collaborazione con i teatri in Regione e soprattutto.
L’11 maggio andrà in scena Ernani di Giuseppe Verdi con Roberto Aronica, Marco Di Felice, Ferruccio Furlanetto e Dmitra Theodossiu; sul podio Bruno Bartoletti, regia di Beppe de Tomasi, scene e costumi di Francesco Zito. L’allestimento, che proviene dal teatro Massimo di Palermo, sarà portato in Giappone per la turnè del Comunale in Sol Levante.
L’ultimo titolo d’opera è Cenerentola di Gioachino Rossini, che sarà diretta da Michele Mariotti e andrà in scena il 10 giugno (repliche il 12, 14, 15, 16, 18, 19 e 21) con Michael Spyres, Simone Alberghini, Paolo Borgogna, Zuzana Marková, Giuseppina Bridelli, Lorenzo Regazzo e Laura Polverelli; regia Daniele Abbado, scene Gianni Carluccio, costumi Giada Palloni (allestimento della Fondazione Petruzzelli di Bari in coproduzione con i Teatri di Reggio Emilia).
Dopo l'estate, il balletto. Cinderella su musiche di Rossini è realizzato dal Balletto di Milano e andrà in scena a partire dal 30 ottobre (repliche 2, 3, 4, 5 – con due spettacoli – e 6 novembre). Il 22 novembre va in scena un dittico: Paganini su musiche di Sergej Rachmaninov e con la coreografia di Vladimir Vassilev (scene e costumi di Luisa Spinatelli) e Carmen Suite su musiche di Bizet, rivisitate da Rodion Ščedrin, con la coreografia di Alberto Alonso (scene e costumi di Boris Messerer): solisti e corpo di ballo di Maggio Danza (allestimento del Maggio Musicale Fiorentino). Il terzo balletto è uno dei capolavori indiscussi della storia della danza, Lago dei cigni con solisti e corpo di ballo del Balletto di Mosca per una coreografia di Aleksandr Vorotnikov (prima rappresentazione il 13 dicembre con repliche il 14, 15, 16, 17 e 18 dicembre).
Maggiori informazioni sul sito del teatro.
FRANCESCO RAPACCIONI